Come il vino, si dice che “due dita al giorno tolgono il medico di torno“. Francamente io non sono molto d’accordo, ma il concetto credo sia chiaro: la cucina italiana moderna deve preoccuparsi anche della fruibilità del piatto.
Non vogliamo demonizzare lo stress, in “porzioni” (tanto che siamo in un ristorante) modeste ha un suo contributo positivo, stimola, fa sì che si presti attenzione, ci tiene attivi e svegli. Ok, però andiamo oltre.
Relazioni tra fruibilità e stress?
Se è vero, come dice spesso Francesco, che “la cucina è arte, ma uno chef produce un’opera che deve comunque essere mangiata“, è altrettanto vero che mangiare a volte genera stress.
Già.
Avete presente quegli hamburger bellissimi da fotografare, ma che non si sa mai come mangiare?
Ecco, di questo voglio parlare, del fatto che una pietanza si deve poter mangiare senza porsi troppe domande, senza ragionare, in modo naturale e semplice.
Soprattutto, deve poterlo fare chiunque.
Oltre l’impiattamento
La bellezza deve essere funzionale, mi piace pensare che una cosa funzionale sia anche bella, se funzionale veramente, a 360 gradi.
Al ristorante Belavocado abbiamo deciso che i piatti dovranno essere belli, ma si dovranno poter gustare senza porsi problemi, senza doversi chiedere come tagliare, come evitare di sporcarsi, come mordere, come “annusare”.
Lo stress dei clienti
Stabilito che nel nostro ristorante ci venite soprattutto per star bene, per godervi qualche ora di relax esclusivo, diventa ovvio che la nostra attenzione al vostro benessere debba essere massima.
Il mio ruolo è questo, sono la psicologa del gruppo, quindi oltre ad ascoltare il nostro personale e dare consigli alla Direzione su come organizzare il lavoro perché il livelli di stress siano accettabili, voglio pensare a voi, i nostri clienti.
Uno dei modi in cui lo farò è anche questo. Mi preoccuperò del fatto che le pietanze siano fruibili, non solo in termini tecnici, ma anche sotto il profilo psicologico.
Ci guadagniamo tutti
No, non siamo benefattori dell’umanità (ci vuol ben altro), né buoni samaritani.
Facendo star bene voi, stiamo bene anche noi, ci guadagna tutta la cucina italiana moderna, perché questo è il nostro mestiere e ci mettiamo tutta la passione che abbiamo.
Quindi, non ho alcuna intenzione di tentare di convincervi del fatto che vi stiamo facendo il più bello dei regali. Stiamo semplicemente lavorando per far sì che ci sia ampia soddisfazione per entrambi, voi e noi.